Conclusa con successo la giornata per la “Moschea Verde”
50 volontari Musulmani e Scientologist hanno ripulito Viale della Moschea
Sabato 23 luglio 2022, più di 50 volontari del Centro Culturale Islamico d’Italia e di Ministri Volontari della Chiesa di Scientology hanno riordinato il tratto del Viale della Grande Moschea dalla fermata Campi sportivi a quella di Monte Antenne sulla linea regionale Roma-Viterbo
Sono stati raccolti oltre 12 metri cubi di rifiuti di ogni genere. Si è provveduto allo sfalcio di rovi e arbusti che impedivano il transito pedonale sui marciapiedi, alla rimozione di erbacce, sterpaglie e immondizia di varia natura. Il materiale è stato raccolto e chiuso in sacchi di plastica che è stato ritirato alla fine dell’intervento dagli operatori dell’AMA.
La buona riuscita dell’intervento è stata possibile grazie al supporto dell’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale e alla collaborazione dell’AMA.
“E’ stata una giornata che ha richiesto un grande impegno a tutti i volontari, anche per il caldo opprimente, ma il risultato finale ci ripaga ampiamente in termini di ambiente restituito ai cittadini”, ha detto Elena Martini, portavoce della Chiesa di Scientology di Roma.
Il Dr. Nader Akkad, Imam della Grande Moschea di Roma, ha rimarcato l’importanza dell’iniziativa delle due fedi coinvolte: “E’ una collaborazione che porta avanti un progetto comune, sia di fraternità che di amicizia e con un obiettivo comune, quello della cura dell’ambiente.”
“Le religioni hanno un compito molto importante, quello di creare fraternità, creare uno spazio comune di amicizia”, ha continuato il Dr. Akkad; “Oggigiorno è molto importante che le fedi religiose cooperino insieme per il bene collettivo e certamente uno dei modi migliori per farlo è quello di prendersi cura dell’ambiente, delle persone e delle relazioni di quelle persone che co-abitano questo ambiente.” La soddisfazione per il risultato conseguito con l’intervento di sabato 23 nell’area della Grande Moschea di Roma ha motivato ancora di più i responsabili del Centro Culturale Islamico d’Italia e della Chiesa di Scientology a dare un seguito al progetto con iniziative future da decidere anche insieme alle istituzioni pubbliche per un miglior servizio alla comunità.